mercoledì 5 novembre 2008

la mamma chiede: impugna male la penna e assume strane posizioni, come mai?

Ciao,
mi chiamo G. e mio figlio di 6 anni non riesce ad impugnare correttamente la matita (utilizza 4 dita) scrive oltre allo stampatello sia il corsivo che lo stampatello minuscolo ma si stanca presto ed assume strane posizioni sia con la testa (inclinata al lato o appoggiata sul foglio) che con il corpo (si piega di lato) quasi non riuscisse a vedere bene ciò che scrive. All'inizio quando frequentava la scuola materna ho pensato di lasciargli la libertà di scegliere se scrivere utilizzando tre o quattro dita ma adesso mi rendo conto che questo compromette la sua postura oltre a farlo sentire a disagio perchè impiega più tempo per scrivere. Per la verità non sapevo bene a chi rivolgermi e dando uno sguardo su internet alla ricerca di un "impugnafacile" (dietro consiglio delle insegnanti) ho letto con molto interesse le informazioni che fornisci all'interno del Tuo blog e vorrei conoscere se possibile il Tuo parere in merito e se c'è un Tuo collega (appassionato ed esperto come Te se possibile!) nella zona di Latina che può aiutare il mio bambino a impugnare correttamente la matita. Ti ringrazio anticipatamente e colgo l'occasione per inviarTi: i miei complimenti per la passione che metti nel Tuo lavoro ed il costante spirito di ricerca che Ti anima, oltre ai miei più cordiali saluti.
G.
Cara G,
grazie per avermi scritto. non ho capito però se il tuo bimbo ha una diagnosi o meno, perchè alcuni dei disturbi che tu citi (posizioni anomale, difficoltà nella coordinazione tra il sistema visivo e la posizione del corpo, stancabilità a scrivere a causa di forza dosata male con penna eccessivamente stretta nel pugno, ecc.) potrebbero (e ci tengo a sottolineare POTREBBERO, non è necessariamente così) inicare una forma, magari lieve, di disprassia o comunque la presenza di aspetti disprassici. questa ovviamente è una ipotesi buttata lì per la quale andrebbe fatta una valutazione, ma potrebbero esserci diversi motivi che spiegano il comportamento del bimbo: in primis forse sarebbe da fare una visita oculistica per escludere astigmatismo e ipermetropia. comunque se assume una strana posizione non credo proprio sia a causa della presa della penna (che però non ho capito: con 4 dita che significa? cioè, quali dita? e il braccio come sta?): credo si tratti di un problema di organizzazione tra le diverse parti del corpo in associazione con la vista, magari semplicemente un problema visuo-spaziale, ma ovviamente il bimbo lo dovrei vedere per fare un'ipotesi. per esempio bisognerebbe vedere se riesce a colorare in tutte le direzioni o solo in una. è lateralizzato (cioè, quando fa un gesto spontaneo, utilizza indifferentemente destra o sinistra? quando indica a sinistra o a destra, lo fa con la mano dominante o a seconda del lato utilizza il braccio omolaterale?) o no? insomma ci sono da vedere un pò di cose per valutare, a maggior ragione se si tratta di un problema così sfumato.
in sostanza siamo sempre lì: il problema non è tanto l'utilizzo di una posizone o meno, ma l'incapacità di attuare strategie diverse. se il tuo bimbo scrive "preferibilmente" in quella posizione ma riesce a farlo anche in altre ed a modificarsi autonomamente a seconda del contesto, questo non costituisce un problema, ma da quello che dici sembra che il bimbo autonomamente riesca "solo" in quel modo, e questo gli crea disagio.
per quanto riguarda la terapista... purtroppo la prima terapista "a distanza" che conosco e a cui posso inviare con sicurezza i bambini è a Napoli. non so a Latina come siete messi, ma so che da Frosinone i bambini vengono dirottati tutti a Roma (il che significa che non c'è niente di più vicino!). comunque se ti interessa, molto molto presto dovrei venire a lavorare a mezz'ora da te.

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