giovedì 18 settembre 2008

eeeeh beh!

ieri sono rimasta a casa di una delle mie bimbe per circa un'ora e mezza dopo la terapia, per decidere insieme alla mamma cosa sia possibile fare per la bimba che ormai è in trattamento con me da tre anni e più. è per lei che avevo chiesto la consulenza del mio prof, perchè non riusciamo a risolvere definitivamente un problema di tronco che, diciamo così genericamente,"non sostiene". il prof, come sempre geniale, ha suggerito alcune ipotesi per sviluppare alcuni esercizi che coinvolgano il sistema vestibolare, visivo e la somestesi, abbiamo cominciato da due sedute. perchè mi piace l'ETC? perchè non si dice mai "è la patologia che..." ma "sono io che ho sbagliato esercizio", si torna indietro, si rivaluta, si fanno ipotesi diverse...

insomma ho dovuto rimettermi a spiegare alla mamma perchè un corpetto non aiuterebbe la situazione, anzi; perchè facendole fare dieci ore al giorno di ginnastica il suo tronco non solo resterà così com'è, ma svilupperà una bella scoliosi che finora (la bimba ha 10 anni) abbiamo evitato. già ci ho messo un anno a smantellare quello che avevano fatto quei macellai che l'avevano massacrata, roba che da seduta aveva le ginocchia completamente estese coi piedi che non si sognavano neanche di toccare per terra.

mi fa rabbia, a volte, soprattutto l'atteggiamento medico relativamente a questo. la sua neuropsichiatra, ricordo benissimo, l'anno scorso mi contattò perchè sarei dovuta andare da lei in visita con la bambina per valutare lo stato delle retrazioni e programmare possibili interventi. alla mia risposta "guardi che la bambina retrazioni non ne ha", lei mugugnò dicendo chea 9 anni tutte le tetraparesi blablabla.
in visita vede la bambina senza vestiti ed esclama esterrefatta: ma che bei piedi! complimenti, ha dei piedi bellissimi! accennando al fatto che lei ha anche la volta plantare visibile e niente equino (grazie, dovevi vederla tre anni fa!!!! ci si è lavorato a bomba...). la mobilizza, e dice ma quanto sei morbida! davvero complimenti!.

insomma, constata che in tre anni la bambina non è diventata un ciocco di legno come quelli che vede tutti i giorni, e poi cosa fa invece di chiedersi ma cos'avrà mai fatto di diverso questa bambina rispetto agli altri ottocento che ho lì in archivio? consiglia alla mamma di farla vedere da una fisiatra ferrariana (argh mi si rizzano i peli delle braccia solo a dirlo) per inserirla (guarda caso) in uno studio per un attrezzo che... ma guardi un pò, sarà mica quello studio per cui l'ospedale prende le sovvenzioni europee?

a volte quando lavoro ed incontro gente del mestiere mi viene da vomitare. probabilmente è per questo che sono libera professionista... il mio tentativo da centro riabilitativo rinomato "lavoriamo tutti in équipe ma ognuno si fa i cazzi suoi" l'ho già provato, è durato due anni e poi è fallito miseramente. meglio così, almeno ora mi posso prendere tutte le responsabilità di quello che faccio.

sabato è giornata di consulenze di nuovo, un bimbo di 21 mesi da fuori e forse uno di 13 mesi di Roma. sono molto contenta, in questo periodo finalmente comincio a vedere anche bambini piccoli: secondo me significa che qualcosa sta cambiando, e non ci vogliono più dieci anni per rendersi conto che si può fare qualcos'altro, le persone si informano e probabilmente non si arrendono di fronte al primo è così e basta.
certo, questo purtroppo significa anche che la maggior parte sono preda di ciarlatani, gente intellettualmente disonesta e delle più sgangherate teorie sul genere pizzaterapia, ovvero: basta mettere un oggetto, un animale, un elemento fisico e piazzarci accanto un terapista, e magicamente tutto diventa terapia!!!! fare un bagnetto in piscina, andare a cavallo, ascoltare musica, ballare, recitare, non si chiamano più così, no. ora sono TERAPIA. neanche nelle cose divertenti, i bambini con qualche patologia sono come gli altri, per loro non deve essere neanche "divertente", ha persino un altro nome!

ahi, vita matrigna... che me tocca sentì...

2 commenti:

domiziana ha detto...

"eeeh beh!" ...che dire....sei grande!
Bella l'idea del blog!
Martina dice che sei più brava di tutte, credo che un pò le manchi.
Sai che risponde alle richieste coma faceva con te, quando le chiedono dentro o fuori lei risponde "abbaciati" e ride.
Ciao Fabiana, un bacio.
Marina

ninnallegra ha detto...

Carissima, non può che farmi piacere sentire di Martina, anche lei mi manca (anzi, mi AMMANCA)... tu mi raccomando, ormai sai cosa guardare, osserva bene come vengono fatte le cose... e se necessario... fatti sentire :)

baci